Conosci gli interruttori magnetotermici Allen Bradley serie 140MP?
I dispositivi di protezione magnetica del motore da cortocircuito e protezione termica da sovraccarico fino a 32 A!
Si tratta di dispositivi certificati UL Listed come avviatori statici manuali. Per l’intero gruppo viene utilizzato un unico dispositivo di protezione linea, invece di installare singoli componenti per ciascun circuito motore. Il vantaggio riguarda un ingombro ridotto nel pannello, una diminuzione dei tempi di installazione e cablaggio, senza dimenticare la riduzione dei costi.
Le funzioni di questi interruttori magnetotermici sono molteplici. La serie 140MP offre una funzionalità di sezionatore di linea, una protezione magnetica (da cortocircuito) e una termica (da sovraccarico).
Gli interruttori 140MP soddisfano alcuni standard come lo IEC 60947-4-1 relativo ai requisiti dei dispositivi di protezione motore e lo standard IEC 60947-2 in riferimento agli interruttori automatici per le applicazioni al di fuori dei Paesi nordamericani.
Caratteristiche:
- Protezione da sovraccarico – classe di intervento 10A
- Rilevamento della perdita di fase
- Funzione di disconnessione: nel momento in cui viene superato un certo limite, si interrompe l’erogazione di corrente
- Adatto per applicazioni trifase e monofase
- Gruppo motore di tipo 1 e tipo 2 rispetta i requisiti UL e IEC
- Certificazioni: CE, cULus, CCC, KC, EAC
- Interruzione della potenza nominale a 400 V: fino a 100 kA
Protezione da cortocircuito
Questo tipo di protezione avviene quando si verifica il seguente fenomeno: due conduttori a differente potenziale entrano in diretto contatto tra loro, provocando un elevatissimo e istantaneo flusso di corrente.
L’interruttore di protezione motore in questo caso evita sollecitazioni termiche e meccaniche dovute all’elevata corrente di corto circuito.
Protezione del sovraccarico
L’interruttore 140MP può intervenire anche quando l’intensità di corrente supera un valore prefissato in base alla tipologia di impianto su cui viene impiegato.
L’interruttore normalmente interviene con un ritardo voluto e non in maniera istantanea. Questo perché sovraccarichi di breve durata o modesti sono ordinati in un circuito. Se l’entità del fenomeno è imponente, l’interruttore interverrà prima.